Per questa ragione poche persone competenti e determinate potrebbero colpire una nazione e causare danni paragonabili a quelli di una guerra.
Ancora una volta la Nato ha ribadito che “un attacco cyber rivolto ad una nazione è un’aggressione a tutti i paesi membri”.
Proprio da quel caso la Nato ebbe l’idea di affidare a un gruppo di esperti di diritto internazionale la definizione di un quadro giuridico per una guerra cibernetica.