L’artista pugliese si racconta a Krasym di come è nata l’idea e confessa il suo “piccolo dispiacere” per non essere riuscito nel suo intento, ovvero quello di omaggiare il grande Lucio Battisti proprio durante una delle serate del festival in occasione proprio del Cinquantesimo anno de “Il mio canto Libero”.
Tra gli sopiti della prossima puntata anche Kevin Dellino, speaker radiofonico e responsabile del progetto Artisti uniti ai medici, nato in piena pandemia per rinforzare l’importante messaggio di speranza e che ha riunito 30 artisti nazionali reinterpretre l’inno ai medici riscritto da Mogol sulle note de Il mio canto libero.