Sino al 31 dicembre scorso, Poste Italiane, dopo il versamento, compilava la fattura in nome e per conto del Consorzio Poste Motori la rilasciava all’autofficina che poteva così scaricarsi il costo del bollettino al netto dell’Iva (agevolazione per l’autofficina pari a 1,4 euro).
Dopo il primo gennaio di quest’anno, invece, Poste Italiane rilascia sempre una copia della fattura in cartaceo (che ormai non ha più alcun valore), ma per quella in formato elettronico, necessaria per poter fare qualsiasi operazione di deduzione/detrazione fiscale, avvisa che bisogna rivolgersi al Consorzio Poste Motori.