Dopo una partenza fulminante, il Giappone sembra aver tirato i remi in barca.
Alla base della frenata ci sono le preoccupazioni sui commerci scatenate dalla guerra sui dazi scoppiata fra Stati Uniti e Cina (che toccano inevitabilmente una nazione votata all'export come il Giappone), ma va tenuta in considerazione anche la chiusura di una settimana per la Golden week seguita all'abdicazione dell'imperatore Akihito.