Gli esperti, infine, annunciarono che i lavori sarebbero partiti a settembre, e le maggiori preoccupazioni si spostarono sulla congestione del traffico, per via di alcuni automobilisti terrorizzati che cercavano un percorso alternativo passando per il centro di Castellammare.
I sindaci dei comuni interessati ai lavori – Sorrento, Cuomo, Castellammare di Stabia – proposero di spostare i lavori all’autunno intoltrato per favorire l’afflusso della stagione estiva, ma l’Anas preferì non indugiare e propose un senso unico alternato durante il giorno e la chiusura della SS145 – sulla quale passa anche il viadotto San Marco – nelle ore notturne.