La storia del professor Murray e di questa incredibile amicizia è stata raccontata nel 1998 nel libro “Il professore e il pazzo” di Simon Winchester, di cui Mel Gibson, restandone molto colpito, acquistò i diritti all'epoca e che vent'anni dopo arriva sullo schermo, quando l'attore ha l'età ( e la barba) giusta per interpretare il ruolo.
Al di là di una notevole perdita di ritmo proprio nel finale, risolto un po' maldestramente, Il professore e il pazzo riesce comunque, e sorprendentemente, a coinvolgerci nella storia di un novello amanuense che per compiere la sua impresa si fa costruire un vero e proprio scriptorium, dove lavora coi suoi collaboratori facendo uso di penna, carta, e memoria: