Il rally delle materie prime osservato negli ultimi mesi, un movimento al rialzo pressoché sincronizzato, viene sfidato dall’aumento dei rendimenti delle obbligazioni statunitensi che ha portato minore propensione al rischio e un dollaro più forte.
Il picco del 25 febbraio dei rendimenti obbligazionari statunitensi ci ha spinto a segnalare che il settore delle materie prime, guidato dai metalli preziosi, stava affrontando un periodo difficile.