Il rapper Killer Mike non ha avuto il tempo di festeggiare il trionfo nella serata dei Grammy a Los Angeles.
L'artista americano subito dopo aver ricevuto ben tre degli attesissimi Oscar della Musica è stato portato via in manette dalla polizia.
Qualcuno ha urlato alla polizia «Liberate Mike».
Il musicista, 48 anni, il cui vero nome è Michael Santiago Render, attivista politico, sostenitore in passato di Joe Biden, è stato visto uscire con le manette ai polsi, dietro la schiena, circondato da almeno due agenti e altre tre persone.