Nel 2021 il mercato ucraino ha rappresentato il 3,3% del traffico passeggeri europeo e lo 0,8% di quello globale, mentre quello russo rispettivamente il 5,7% (escludendo gli spostamenti interni) e l’1,3%.
Dopo che il 2021 si è fermato al 47% del traffico rispetto al 2019, quest’anno è attesa una crescita fino all’84%.
La Iata (Associazione internazionale del trasporto aereo) segnala che a gennaio la domanda di viaggi (misurata in entrate chilometriche passeggeri) ha registrato un balzo in avanti dell’82,3% rispetto a gennaio 2021, ma è scesa del 4,9% nel confronto con gennaio.