La chiusura della cosiddetta area caldo di Taranto (gli altoforni) avrebbe dunque una buona razionalità economica perché rimarrebbe in vita una parte non marginale del ciclo di produzione che interessa AM.
Al contrario, la chiusura degli altoforni sarebbe salutata dalla comunità locale con grande plauso perché libera la città dal “giogo” ambientale e contiene entro limiti gestibili la perdita di posti di lavoro: