L’antica città di 6mila anni che è emersa dalle sabbie del deserto di Lut e le alture del Baluchistan, in Iran, Shahr-i Sokhta, è una meraviglia.
Gli archeologi l’hanno già soprannominata la “Pompei d’Oriente“.
Sicuramente la colpa non fu di un vulcano come per Pompei, ma, secondo gli studiosi, il collasso avvenne in qualche decennio e, secondo le prime analisi paleo-botaniche, la responsabilità sarebbe del clima.