In Russia ci sono state le prime due condanne dopo l’approvazione della nuova legge contro l’attivismo LGBTQ+ Condividi Condividi Facebook X (Twitter) Email Whatsapp Regala il Post Aggiungi ai preferiti Una donna mostra un cartello che dice "Non riconosco il potere che mi permette di mettere su una famiglia" durante una manifestazione di protesta contro il governo russo a Mosca, il 15 luglio del 2020 (EPA/ Yuri Kochetkov via ANSA)Due tribunali russi hanno stabilito le prime due condanne dopo l’approvazione della nuova legge che limita l’attivismo per i diritti della comunità LGBTQ+, classificando in maniera piuttosto vaga come estremiste le attività legate alla loro difesa.