Se Alitalia cambiasse nome in Alitalia Low Cost, piuttosto che in ITA, oltre a essere percepita diversamente dai clienti, che forse la potrebbero ritenere anche più simpatica e meno “carrozzone”, potrebbe forse accedere a tariffe aeroportuali più basse o a qualche contributo di co-marketing?
Infatti, a detto importo vanno aggiunte le tasse aeroportuali (che non sono un ricavo della compagnia aerea, bensì in larga parte dei gestori aeroportuali) e quindi il valore medio dei prezzi pagati dai passeggeri AZ arriva, complessivamente per volo, a superare i 15.