Incubi che si avverano: di Giuseppe Ino "Sonno"

” Si trovava rinchiusa in una bara sotto terra, il peggiore degli incubi per un essere umano per lei si era materializzato nella sua forma peggiore e claustrofobica, ancor più quando sentì qualcosa strisciarle sulla pelle.
” Claudia non riusciva più a liberarsi dalla furia malefica di Lidia, era come se staccando la macchina che la teneva in vita la sua forza fosse triplicata, in precedenza il suo cervello intrappolato nel coma era stato capace di influenzare gli eventi esterni attraverso una forma potente di energia sovrannaturale, e interrompendo bruscamente il suo sonno artificiale quell’energia si era trasferita all’ennesima potenza in tutto il corpo facendola divenire come uno zombie.