A fattori deflattivi come la globalizzazione, la digitalizzazione e l’invecchiamento della popolazione, si combinano, sul fronte opposto, fattori inflattivi sia di breve, come appunto la ripresa dopo i lockdown, la crescita dei risparmi e dei prezzi delle materie prime, sia di lungo orizzonte, come gli enormi programmi di spesa fiscale incentrati su infrastrutture, transizione climatica ed educazione, che potrebbero creare milioni di posti di lavoro.