È anche il quarto italiano a essere stato candidato agli Oscar negli ultimi vent’anni dopo È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino, nel 2022, La grande bellezza, sempre di Sorrentino, nel 2014, e La bestia nel cuore di Cristina Comencini, nel 2006.
Certi elementi fantastici si trovano anche in alcune scene di Io capitano, che sempre Felperin definisce «un’avventura punteggiata di momenti di orrore nauseante ma anche di bellezza e grazia incantevoli».