“La prima cosa che abbiamo capito è stata che non ci aspettavamo di trovare una così piccola luna proprio in prossimità della più grande luna interna di Nettuno.
La vicinanza di Nettuno alla cintura di Kuiper ha fatto sì che nei miliardi di anni di storia dei suoi satelliti, i bombardamenti di comete siano proseguiti generando impatti come quelli dal quale è nata Ippocampo, considerata come parte della terza generazione di satelliti nettuniani dagli astronomi.