Un pubblico poco esigente potrebbe anche far scorrere senza troppi problemi gli eventi a cui assiste, ma chi è più smaliziato difficilmente finirà per interessarsi ad un film stanco che già dalla sua genesi narrativa denota una mancanza di idee e personalità a dir poco disarmante.
Scritto e sceneggiato da Miguel Alexandre, regista molto attivo sul piccolo schermo teutonico, Isola nera vede un cast di protagonisti più o meno giovani che si muovono all'interno di una storia atta a catalizzare l'attenzione di un pubblico eterogeneo fin dalla sua sinossi, la quale strizzando l'occhio alle produzioni più moderne sul tema parrebbe garantire una buona dose di emozioni e colpi di scena.