Secondo l’ultimo report Istat, il crollo è particolarmente significativo per precari e autonomi-indipendenti, ovvero quello non “protetti” appieno dalle misure di Cig, divieto licenziamenti e ristori:
I DATI SHOCK DEL 2020 Tra gli occupati, è la categoria dei giovani che ancora una volta paga lo “scotto” peggiore: