L’economista ha espresso una visione chiaramente più pessimista rispetto a quella attualmente prevalente, che vede un rallentamento del Pil globale, ma non la recessione.
A innescare la recessione globale non ci sarà “un solo grande fattore”, ma piuttosto un insieme di elementi contrari.
Krugman, che ha preso la parola nel corso del World Government Summit a Dubai, ha chiarito che “il posto che al momento appare molto vicino alla recessione è l’Eurozona”.