Dunque, la scelta di un diplomatico come Luca Maestripieri (il quale ha già fatto sapere che, nel caso la scelta cadesse su di lui, non abbandonerebbe la sua carriera che lo porterebbe verso la nomina di ambasciatore) sarebbe, di fatto, una trasgressione rispetto allo spirito della nuova legge sulla Cooperazione, che peraltro il premier Conte ?