Nell’Amore del cuore (la traduzione è di Laura Caretti e Margaret Rose) la tensione è tutta sul linguaggio, non solo verbale – come accadeva pure in Caffettiera Blu, i due testi costituiscono infatti un dittico – ma pienamente teatrale.
L’amore del cuore di Caryl Churchill è tra questi.
Un padre, una madre, una zia aspettano il ritorno di una figlia, è lei “l’amore del cuore” (“Heart desire” il titolo originale).