La spesa per gli interessi dello Stato italiano, nell’ultima parte del 2018, quando era forte l'effetto spread, è stata di 1,7 miliardi di euro, cifra che ha bilanciato l’aumento dell’avanzo primario e il miglioramento del deficit pubblico.
Stando ai più recenti dati Istat, se il deficit delle amministrazioni pubbliche ha segnato un miglioramento dello 0,1% portandosi dal -1,8 al -1,7%, la spesa assoluta per il pagamento degli interessi si è alzata da 14,4 a 16,1 miliardi di euro, appunto un miliardo e settecento milioni superiore allo stesso periodo del 2017.