Secondo l’antropologo russo, Stanislav Drobyshevsky, l’immortalità dell’uomo è a portata di mano ma, paradossalmente, causerebbe l’estinzione della nostra specie.
Secondo l’antropologo, a favorire l’immortalità dell’uomo sarebbe il livello moderno della medicina, le opportunità riguardanti i trapianti di organi, lo sviluppo dell’ingegneria genetica, e non solo, tutti aspetti che spianano appunto la strada verso l’immortalità umana.