In ogni caso sulle valute, la debolezza del dollaro, che si è espressa specie dopo le parole di Powell, tutto sommato ancora dovish, è apparsa decisa, in un movimento che è parso strutturale, con una price action che ieri sembrava quella dell’anno scorso, quando il dollaro scendeva senza soluzione di continuità e senza alcuna correzione, consolidando sempre di più su livelli inferiori.