Per farla breve, tutti i maggiori esperti sono concordi nel dire che nel tennis moderno si può ancora essere giocatori di alto livello con un rovescio a una mano, ma è praticamente impossibile esserlo grazie a un rovescio a una mano.
Già negli anni Novanta e Duemila i tennisti con il rovescio a una mano erano la minoranza, ma i più forti e vincenti di quei due decenni erano stati rispettivamente Pete Sampras e poi Federer, entrambi con il rovescio a una mano: