Banche europee bocciate a metà sulle strategie climatiche.
“Le banche hanno urgente bisogno di fissare obiettivi e scadenze ambiziosi e concreti, comprese tappe intermedie misurabili per mitigare la loro esposizione ai rischi attuali e futuri climatici e ambientali.
Se una cosa è chiara dalle aspettative di vigilanza che abbiamo emesso – continua Elderson – è che ci aspettiamo che le banche gestiscano i rischi di C&E come qualsiasi altro rischio materiale che affrontano”.