600 persone nella ricerca Consumer “La casa che immagino” per comprendere come oggi le persone immaginano la loro futura casa, le loro aspirazioni e priorità quando la cercano, e come queste siano cambiate dopo la pandemia.
Tra le caratteristiche o i servizi che la futura casa dovrebbe avere, al primo posto troviamo la luminosità con il 71% delle preferenze, al secondo il riscaldamento autonomo con il 62%, al terzo una bella vista con il 46%, al quarto l’aria condizionata con il 38%, al quinto la connessione Internet veloce con il 32%, al sesto una casa più grande di quella attuale con il 30%, al settimo l’accessibilità con il resto della città e l’esterno (28%), all’ottavo l’elevata classe energetica (27%), al nono l’isolamento acustico (25%), al decimo il cortile (18%), all’undicesimo la domotica (9%), al dodicesimo la casa modificabile con pareti mobili (6%), al tredicesimo il servizio di portineria (5%), al quattordicesimo i locker per le consegne a domicilio (3%).