Furono suoi ospiti anche teste coronate, ma lei prediligeva le cene tranquille con scrittori e poeti, come Robert Browning, Constance Fenimore Woolson, John Addington Symonds con la figlia Margaret, che divenne sua amica e le fece frequenti visite fra il 1888 e il 1892, e scrisse ”Days spent on a Doge’s Farm” (nella traduzione italiana si intitola ”La contessa Pisani”), il diario dei giorni passati alla Vescovana dove descrive Evelina, la sua vita e l’atmosfera aristocratica ma informale della villa.