Delle quasi 2,9 milioni di case in Danimarca, le cooperative (andelsboligforeninger) rappresentano il 7%, rispetto a poco meno il 50% della proprietà abitativa e il 41% degli affitti (per la metà, edilizia pubblica).
Uno dei punti più problematici della nuova legge è il suo possibile effetto sulle cooperative di edilizia abitativa, molto popolari in Danimarca (soprattutto nelle grandi città) dagli Anni '70 e legate al cooperativismo radicato in questo Paese nordico per più di un secolo.