La presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, definiva, il giorno successivo al messaggio di Mattarella, “slogan” i Coronabond, sostenendo che non siano contemplati nelle azioni che Bruxelles possa adottare contro la crisi e irritando Roma, tant’è che Palazzo Chigi chiedeva subito dopo alla tedesca di comportarsi “all’altezza” della situazione.