La copertina de «la Lettura» #633 è di Thao Nguyen Phan Tra gli interventi, la riflessione del linguista Giuseppe Antonelli, che analizza la tendenza all'uso insultante e violento della lingua in diversi contesti, citando la «lingua che ferisce» definita da Tullio De Mauro, criticando la normatività del politicamente corretto e suggerendo un'alternativa civile di consapevolezza e umanità.