“il compimento di un dovere gradito” (riprendendo la terminologia propria massonica), in quanto la Loggia Liberté Cherie è stata nel suo piccolo un simbolo di libertà, di speranza e di sfida non solo all’orrore nazista, ma contro “le altre Esterwegen sparse nel mondo, la cui presenza ci esorta a non abbassare mai la guardia ed a lottare”, ovvero contro ogni dittatura di ieri e di oggi, in difesa dei diritti inalienabili di esistere e di professarsi uomini liberi, come recita il Canto delle Paludi: