Lo step più significativo risale, però, alla direttiva sulle energie rinnovabili promulgata nel 2009, che stabiliva un quadro di riferimento per i singoli Stati membri dell’Unione per raggiungere l’obiettivo condiviso di un +20% complessivo di energie rinnovabili in tutta l’UE entro il 2020.
Inoltre, complice forse anche l’ampliamento delle risorse economiche destinato ai singoli Stati europei per green economy e digitalizzazione (soprattutto a seguito del varo del piano economico per l’emergenza Covid 19), a Settembre la Commissione europea ha proposto di rivedere al rialzo gli obiettivi da raggiungere previsti dal Green Deal.