La prima volta che ho sentito parlare della misteriosa città di Rama mi trovavo in una bocciofila di Bussoleno, nella Bassa Valle di Susa.
Allargando il varco che aveva fortuitamente aperto, il contadino si affacciò su una sala sotterranea o forse sul corridoio di una città dedalica e misteriosa, antica come il vento e le montagne, che in tempi remoti si estendeva per chilometri.