Per ora abbiamo portato in pista delle novità realizzate nel poco tempo a disposizione, ma il pacchetto di novità più consistente arriverà a Barcellona”.
Per molti anni il telaio Red Bull è stato ritenuto lo chassis di riferimento in tutto il paddock di Formula 1.
Concluso il ciclo Renault, con una lunga scia di polemiche e accuse mai velate, il gruppo al servizio di Adrian Newey si è messo al lavoro per partorire la monoposto che avrebbe ospitato il primo motore ufficiale nella storia della Red Bull, ovvero la power unit Honda.