Questa è stata una notizia dirompente per diverse ragioni che spiegheremo.
Le sanzioni contro la Russia hanno privato la sua banca centrale di quasi metà delle riserve valutarie, qualcosa come 300 su 643 miliardi di dollari risultanti dai dati ufficiali prima dell’invasione dell’Ucraina.
L’Occidente aveva previsto che la Russia avrebbe iniziato a vendere le riserve di oro per disperazione, ovvero non riuscendo ad accedere alla quantità sufficiente di valuta straniera (dollari, euro, ecc.