La scuola delle mogli ?
grandi urti e grandi conflitti?
La bella regia e l'ottima interpretazione di Cirillo sembrano accendere un nucleo nascosto, un groviglio ossessivo che si trasforma in dolore, in sconfitta, in penosa mestizia, il tutto tra vicende farsesche e personaggi grotteschi a tratti burattineschi.
In scena una casetta dal segno infantile di Dario Gessati che ruotando rivela la prigione-camera, dipinta di un rosa confetto, di Agnese, interpretata con bravura infantile e maliziosa, tutta gesti e insofferenze da Valentina Picello.