forti e robuste rispetto a due dosi di un singolo vaccino e questo vantaggio potrebbe servire alle campagne vaccinali quando vi siano incertezze e dubbi su qualche vaccino in particolare, ma anche quando sia necessario far fronte a forniture fluttuanti .
Nel caso dei vaccini (come AstraZeneca) basati su un vettore virale (in questo caso un adenovirus), pensare a una seconda dose con vaccini progettati con tecnologia a RNA messaggero potrebbe essere anche meglio, d ato che alcune persone possono sviluppare una risposta immunitaria contro gli adenovirus che potrebbe indebolire l'efficacia futura del farmaco ?