E il software, nel caso di Google Analytics, lo usano davvero tutti:
meno di un mese fa, il Garante per la Privacy dell’Austria ha dichiarato che l’uso di Google Analytics vìola il Gdpr, perché permette il trasferimento dei dati delle persone verso gli Stati Uniti.
L’altro pezzo riguarda il fatto che molti Stati (è il caso dell’Irlanda) sono restii a far applicare queste regole, perché queste compagnie creano molti posti di lavoro sul territorio, e anche che “ormai dipendiamo dalla tecnologia Usa” e che, nel caso di Google Analytics, “queste sentenze colpiscono chi usa il software, non chi lo ha scritto”.