Si chiama iCub 3 ed è la nuova versione del più celebre fra i tanti robot dell’Istituto italiano di Tecnologia.
Per crearlo è servito oltre un anno di lavoro, anche se le idee che stanno alla base del progetto, e soprattutto al concetto di tele esistenza che lo accompagna, risalgono ad almeno 4-5 anni fa.
“Solamente il robot, di cui al momento esiste un unico esemplare, ha un costo che si aggira intorno ai 300mila euro - ci ha raccontato Daniele Pucci, a capo del laboratorio Artificial & Mechanical intelligence di IIT e voce di iCub nel video in cima a questa pagina - Altri 100-150mila euro sono stati spesi per gli accessori, come la tuta iFeel che serve per permettere agli umani di interagire con lui, e per lo sviluppo del software e dell’intelligenza artificiale che lo governa”.