Senonché, l’Italia ha dato il suo placet a questo schema, tant’è che fino a qualche settimana fa era proprio il governo Conte a sbandierare all’opinione pubblica di avere avallato una riforma del MES, da approvare in aprile con un apposito Consiglio europeo, per riparare il nostro Paese sotto l’ombrello di un organismo di garanzia per tutta l’area.