Ciò che s’è sottovalutato a lungo è costituito da una terza fase delle ‘scritture social’, la fase della scrittura emotiva, già presente, pur se, di fatto, in nuce, nella fase brachilogica.
Il rischio della sostenibilità linguistica, però, è legato proprio al piano delle emozioni cui abbiamo fatto cenno introducendo il concetto di scrittura emotiva.