Il ruolo di Cristina – che, guarda caso, è morta da un pezzo, è un fantasma che abita una poltrona di velluto – è solo un collante, uno specchio futile di passioni virili e radicate.
Le braci, o meglio Le candele bruciano fino in fondo, dell’ungherese Sàndor Màrai, narra di due uomini, due soldati, legati dall’amicizia e dall’amore per la stessa donna, Cristina.