Se oggi siamo abituati a vedere i mutanti dominare il mondo dalla loro nazione su Krakoa, come ci racconta Hickman a partire dal ciclo di House of X/Power of X, quando Bendis prese in mano le redini del mondo Marvel nei primi anni del nuovo millennio, la situazione era decisamente diversa.
Quando un personaggio vive un evento emotivamente rilevante, allora sta succedendo ‘qualcosa’” Forte di questo principio, Bendis in House of M decide di non accadere quel ‘qualcosa’ a un solo personaggio Marvel, ma di coinvolgere tutti i pezzi da novanta della Casa delle Idee, dagli X-Men agli Avengers, senza dimenticare gli urban heroes come Daredevil o Cage.