"Ti amo" In mio padre che non mi ha insegnato ad essere uomo ma essere umano Per tutte quelle volte che non mi sono accettato, per tutte quelle Volte che cadrò ancora per terra Ricorda ciò chi sei ma soprattutto chi sei stato Lo devo a me stesso per tutto il tempo che ho buttato Ho avuto troppo tempo, ma ne ho sprecato tanto per vivere a testa in giù Mai più, se avessi dato ascolto a ciò che sento dentro, forse sarei Diverso da come mi vedi tu, le mie parole sono armi E tu non puoi toccarmi Le mie parole sono armi Se non mi lasci mai Se non mi lasci mai E che mi mette ansia solo il dubbio di non farcela Da questa prigione mentale chi è che mi scarcera Io che non accetto mai scuse per i miei sbagli e tu che mi ripeti che è normale a diciotto anni Ma io non voglio questo e né ripensarci da grandi Capire che hai fallito avendo due figli davanti Far finta di niente perché trascuriamo tutto e mischiamo amore e odio Fino a perderne il gusto, giusto?