e, ogni volta che, coperto di pietre preziose, o di beni materiali, egli fa ritorno a casa, pur potendo vivere nel lusso, viene assalito da un senso di nostalgia asfissiante per l’avventura e di tedio per l’esistenza tranquilla e senza soverchi scossoni, e così egli riparte nuovamente verso l’ignoto:
o forse, più banalmente, Pétis de La Croix fu battuto sul tempo dai racconti su Sindbad tradotti da Galland, pubblicati nel 1704.