La storia di Tolkien testimonia che il proprio compito non è necessariamente quello di “fare grandi cose”, ma piuttosto di piantare un seme sotto il gelo, che Dio, secondo il Suo tempo, porterà a frutto.
Se si va ancora più in profondità, si dovrebbe concludere che Il Signore degli Anelli affonda le radici nella fede della madre di Tolkien, la giovane Mabel Tolkien, morta testimone e martire (nascosta) della storia che l’aveva afferrata durante la sua breve e drammatica vita.