A mo’ di eccezione che conferma la regola, però, non sembra essere questo il caso di Little Voice, ultima nata in casa Apple TV+ e apparentemente la serie più “normale” finora.
E di zucchero, in Little Voice, ce n’è proprio parecchio, a partire dal il modo in cui certe scene e perfino certe inquadrature più smaccatamente emotive sono ritagliate e cesellate per suscitare uno specifico effetto, come se chi guarda dovesse sempre sapere, in ogni momento, dove si andrà veramente a parare, con l’idea che in uno show come questo la sorpresa conti davvero poco, rispetto al tipo di viaggio che si compie.