L’Agenzia delle Entrate ha spiegato che, se i lavori di frazionamento e accorpamento eseguiti su un immobile di proprietà di una società che intende utilizzarlo per locazione turistica lo hanno trasformato “in un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente, è possibile optare per il regime di imponibilità ai fini Iva al posto dell’esenzione.